Questa è la prima biografia di Giovanni Paolo I che è stata realizzata attraverso un’attenta revisione delle fonti. Lo scandaglio dell’intero percorso di Lucio offre un’ampia comprensione del periodo storico in cui è vissuto, dei problemi sociali e delle tensioni ecclesiali che ha affrontato, nonché della sua vita spirituale.
Ciò è dovuto al fatto che è stato comprovato dalle fonti e dai documenti originali, anche quando si tratta di argomenti critici e complessi. Il volume è un importante lavoro di ricerca e di elaborazione critica perché è importante da un punto di vista storico e storiografico.
Una missione mai eseguita per Papa Luciani, che è stata resa possibile dall’avvio della causa di canonizzazione, oggi è svolta dalla Fondazione Vaticana Giovanni Paolo I. Il primo conclave dopo la fine del Concilio Vaticano II si è svolto per scegliere il successore di Paolo VI. Il 26 agosto 1978,
Albino Luciani, originario di Belluno, è entrato al Soglio di Pietro dopo un Conclave durato solo ventisei ore e un consenso quasi plebiscitario che aveva il sapore dell’acclamazione, come affermato dal cardinale belga Léon-Joseph Suenens. una scelta che rappresentava la determinazione a continuare a perseguire le linee guida.
Di conseguenza, la qualità dirimente di un vescovo era l’obiettivo dei cardinali: la cura pastorale. Inoltre, avevano scelto Albino Luciani come candidato. Pertanto, la massiccia e spontanea convergenza degli elettori, per la maggior parte dei quali era la prima volta che assistevano al Conclave, era significativa.
È sufficiente dire che quella decisione era stata il risultato di una considerazione più approfondita. I cardinali di tutto il mondo avevano così desiderato un vescovo che avesse un senso vivo dell’chiesa. Albino Luciani, scegliendo inaspettatamente il binomio “Giovanni Paolo”, aveva costruito naturalmente e semplicemente un ponte tra coloro che erano stati i pilastri del Concilio.
Luciani ha vissuto l’infanzia, è stato formato e ha ricoperto il ruolo di presbitero e vicario generale della diocesi di Belluno fino a quarantasei anni. Nonostante i suoi successivi incarichi come vescovo di Vittorio Veneto e patriarca di Venezia, non è mai stato lontano dalla sua terra natale veneta fino all’elezione. Qui, da Belluno al Vaticano, viene raccontata una vita che si è verificata nel passato e che a volte è ancora poco nota.
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Giovanni Paolo I, al secolo Albino Luciani, è stato il 263º papa della Chiesa cattolica e il primo non italiano a ricoprire questo incarico dal 1522. Fu eletto il 26 agosto 1978 e morì improvvisamente il 28 settembre dello stesso anno, dopo solo 33 giorni di pontificato.
«Io sono la polvere». Giovanni Paolo I (1912-1978). Biografia ex ...
Cenni storici
Luciani nacque a Canale d’Agordo, in provincia di Belluno, il 17 ottobre 1912. Fu ordinato sacerdote nel 1935 e in seguito fu nominato vescovo di Vittorio Veneto (1958-1969) e patriarca di Venezia (1969-1978).
Come papa, Luciani si contraddistinse per la sua semplicità e umiltà. Fu soprannominato “il papa sorridente” per la sua gentilezza e disponibilità verso tutti. Il suo pontificato fu breve, ma intenso. In quei pochi giorni, Luciani riuscì a trasmettere un messaggio di speranza e di rinnovamento alla Chiesa e al mondo.
Luciani morì improvvisamente il 28 settembre 1978, all’età di 65 anni. La sua morte fu un evento sconvolgente per la Chiesa e per il mondo. Le cause della sua morte non sono mai state chiarite del tutto, ma si ipotizza che sia stato stroncato da un attacco cardiaco.
Luciani è stato un papa molto amato e ricordato. Il suo pontificato è stato breve, ma intenso, e il suo messaggio di speranza e di rinnovamento è ancora attuale oggi.