La valle dell’Eden di John Steinbeck, letteralmente East of Eden è un romanzo scritto dal premio Nobel John Steinbeck e pubblicato nel settembre 1952.
Viene spesso considerato il lavoro più ambizioso dell’autore e tratta i complicati affari di due famiglie, i Trask e gli Hamilton. Steinbeck aveva inizialmente dedicato il libro ai suoi due figli, Thom e John (allora rispettivamente di 6 e 4 anni). Steinbeck intendeva trasmettere loro la Valle Salinas nei minimi dettagli: i panorami, i suoni, i profumi e i colori.
La valle dell’Eden di John Steinbeck. La famiglia Hamilton della storia dovrebbe essere basata sulla famiglia Hamilton nella vita reale del nonno materno di Steinbeck, Samuel Hamilton. Un giovane John Steinbeck appare anche come personaggio minore nel romanzo.
Elaine, la sua ultima moglie, ha affermato che suo marito vedeva questo libro, La valle dell’Eden, come un requiem per se stesso, la sua storia più grande di lui. “Penso che tutto ciò che ho scritto sia stato, in qualche modo, una preparazione per questo”, ha detto Steinbeck del libro.
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Terre, spesso dimenticate dalle classiche guide turistiche, ma che si propongono nella loro naturale bellezza, e che fanno rivivere testimonianze di un passato operoso e di fatiche. Nelle passeggiate più facili sui fondovalle attraversiamo tutti i tipici villaggi della Mesolcina e della Calanca; qui possiamo incontrare edifici sacri o profani interessanti dal profilo architettonico e artistico. Nelle gite sui pendii di mezza quota visitiamo maggenghi con nuclei di semplici cascine, cappelle votive, superbi boschi e lucenti ruscelli.
Più in alto, in mezzo a grandiosi panorami, troviamo alpeggi ancora efficienti ed altri in parte abbandonati, si percorrono sentieri ben segnalati, un tempo usati dai pastori e dai contrabbandieri. La descrizione di ogni gita è accompagnata da una scheda sinottica con le informazioni essenziali, da una cartina riassuntiva del percorso e da numerose significative fotografie utili per illustrare paesaggi, panorami o particolari curiosi incontrati durante le escursioni.
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Introduzione, La valle dell’Eden di John Steinbeck
La valle dell’Edendi John Steinbeck tratta delle vicende di due famiglie, gli Hamilton e i Trask, si svolgono nel paese di Nod, a est del Giardino dell’Eden, dove la progenie di Caino andò a vivere secondo la leggenda biblica e che, nel romanzo di John Steinbeck, corrisponde simbolicamente alla valle attraversato dal fiume Salinas nel nord della California.
I protagonisti della saga La valle dell’Eden di John Steinbeck, che spazia dalla Guerra Civile alla Prima Guerra Mondiale, sono da una parte il vecchio Samuel Hamilton, immigrato irlandese, e dall’altra Cyrus Trask e i suoi figli Adam e Charles.
Tuttavia ci sono inoltre i nipoti Aron e Caleb, gemelli nati dalla misteriosa Cathy Ames, reincarnazione di Eva e Satana allo stesso tempo, emblema del male nel mondo, con cui ognuno dovrà misurarsi durante tutta la lunga vicenda.
“Valley of Eden” La valle dell’Eden di John Steinbeck, pubblicato per la prima volta negli Stati Uniti nel 1952 e oggi riproposto in una nuova traduzione da Maria Baiocchi e Anna Tagliavini, è il romanzo in cui Steinbeck crea i suoi personaggi più affascinanti e approfondisce i suoi temi ricorrenti: la mistero dell’identità, l’ineffabilità dell’amore e le tragiche conseguenze della mancanza di affetto.
Sia come saga familiare che come moderna rivisitazione del mito, “Valley of Eden” è il periodo maturo di Steinbeck, da cui Elia Kazan ha girato l’omonimo film con James Dean nel 1955. Luigi Sampietro fornisce un’introduzione.
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La trama La valle dell’Eden di John Steinbeck
La storia della valle dell’Eden di John Steinbeck è ambientata principalmente nella Salinas Valley in California tra l’inizio del XX secolo e la fine della prima guerra mondiale, con collegamenti alla guerra civile americana in vari capitoli.
Steinbeck stabilisce meticolosamente l’ambientazione all’inizio del libro, prima di introdurre i suoi personaggi, con una descrizione della Salinas Valley nella California centrale.
Poi racconta la storia dell’agricoltore e inventore Samuel Hamilton e di sua moglie Liza, entrambi immigrati irlandesi, e dei loro nove figli su un desolato pezzo di terra. Mentre i bambini Hamilton crescono e lasciano la casa, un ricco straniero, Adam Trask, acquista la migliore proprietà della Valle.
La vita di Adam è rappresentata in un dettagliato flashback. Mostriamo la sua infanzia traumatica in una fattoria del Connecticut, così come il trattamento crudele che ha ricevuto dal suo fratellastro più giovane, ma più potente, Charles. Cyrus, il padre di Adam e Charles, era un veterano della guerra civile dell’Unione che fu ferito nella sua prima battaglia e non tornò in azione.
Tutto questo diventando infine un consulente militare a Washington.
Adam si arruolò nell’esercito da giovane, poi si dedicò al vagabondaggio, per il quale fu anche detenuto, sfuggito a dure punizioni e saccheggiò un negozio di vestiti per non farsi notare.
Quando torna alla fattoria dopo aver chiesto e ricevuto denaro da Charles per tornare a casa, paga i soldi al negoziante che era stato ingannato. Viene a sapere che Cyrus è morto e ha lasciato $ 50.000 a ciascuno dei suoi figli. Tuttavia, Charles sospetta che suo padre abbia guadagnato i soldi onestamente.
Una storia parallela segue Cathy Ames, che cresce in una città vicino alla fattoria di Adam e Charles. Cathy è descritta come avente “un’anima danneggiata”; è crudele e le piace sfruttare e danneggiare gli altri. Esce di casa una sera dopo averla appiccata alle fiamme, uccidendo entrambi i suoi genitori.
Dopo essersi innamorato di un magnaccia, quest’ultimo la picchia ferocemente dopo aver scoperto che lo stava usando e la lascia sulla soglia di Adam e Charles. Riconosce subito la natura della donna, mentre Adam si innamora perdutamente di lei e la sposa. Cathy, all’insaputa di Adam, seduce Charles e rimane incinta di due gemelli, ignara del suo vero padre. Tenta di fermarlo con un ferro da calza ma fallisce.
Adam, da poco sposato e neo-ricco, si stabilisce nella Salinas Valley in California con la moglie incinta Cathy, vicino alla proprietà Hamilton. Cathy non desidera essere madre o rimanere in California. Sebbene avesse avvertito Adam che non voleva andare in California, e che intende andarsene non appena possibile, Adam la zittisce dichiarando: “Sciocchezze!”.
Fa le valigie e tenta di andarsene poco dopo aver dato alla luce due gemelli. Spara al marito che sta tentando di fermarla, ferendolo alla spalla, e fugge di casa. Adam alla fine guarisce, ma cade in una grave disperazione. Il suo cuoco cantonese Lee e Samuel aiutano Adam a crescere i suoi due figli, Aron e Caleb, che prendono il nome da personaggi biblici.
Lee, Adam e Samuel hanno lunghe discussioni filosofiche, in particolare sulla storia di Caino e Abele e sulla possibilità di scelta che Dio ha dato all’umanità. Lee descrive come, parlando con parenti colti nella Chinatown di San Francisco, scoprì che il termine ebraico timshel, che avrà un ruolo importante nel romanzo, significa “puoi”, nel senso che l’umanità non è né costretta a perseguire la santità né destinato al peccato, ma può scegliere da solo quale strada intraprendere.
Nel frattempo, Cathy è diventata una prostituta nel bordello più prestigioso di Salinas. Ora è conosciuta come “Kate Albey” e riesce sottilmente a ingraziarsi la padrona di casa, ucciderla ed ereditare il locale. È lei che trasforma la “casa” in un sudicio covo dove si pratica il sadismo.
Dopo che Charles muore per cause naturali, Adam le fa visita per darle una somma di denaro destinata a lei dal fratello morto di recente, ma lei lo rifiuta indignata, mostrando ad Adam le immagini di alcuni dei “clienti” più rispettati della città.
Aron e Caleb (“Cal”), i figli di Adamo, che riecheggiano gli storici Caino e Abele, crescono ignari dell’attuale posizione della madre. Aron è pio e ha un forte senso del dovere, mentre Cal è ribelle e selvaggio. Aron conosce una ragazza di nome Abra Bacon da una famiglia benestante sin da quando era un giovane, e si innamorano di lei. Nonostante le affermazioni, i gemelli non sanno che il nome della madre è Kate.
Adam investe tutti i suoi risparmi in un’impresa commerciale ad alto rischio e perde tutto. I due ragazzi, in particolare Aron, hanno il cuore spezzato nell’apprendere che il loro padre è diventato il bersaglio preferito degli adulti e, cosa più importante, dei loro amici in città.
Cal decide di dedicarsi all’agricoltura dopo il liceo, mentre Aron si iscrive alla Stanford University con l’idea di diventare un pastore protestante, con grande gioia di suo padre. Cal vaga irrequieto per la città nel cuore della notte e scopre che sua madre non è morta, come sostiene suo padre, ma piuttosto la custode di un bordello. Quando finalmente la incontra, lei lo informa sarcasticamente che sono la stessa cosa.
Cal decide di “comprare l’amore di suo padre” collaborando con il figlio di Samuel, Will, negli affari. Il piano è di sfruttare lo scoppio della prima guerra mondiale per vendere i fagioli coltivati nella Valle di Salinas alle nazioni europee bisognose di cibo. I cospicui guadagni previsti avrebbero così compensato il fallimento paterno. Gli affari di Cal prosperano, quindi decide di fare a suo padre un regalo di $ 15.000 per la festa del Ringraziamento.
Nel frattempo, Aron torna a casa per le vacanze dall’università. Aron ha deciso di interrompere gli studi, ma non ha ancora avvisato suo padre. Temendo che Aron rovini la festa, Cal decide di giocare presto e offre i soldi a suo padre durante la cena, fiducioso che il padre sarà contento di lui. Adamo, al contrario, non solo rifiuta il denaro, ma gli rimprovera anche di sfruttare contadini e braccianti per arricchirsi, e gli dice di restituirlo. Adam esprime ancora una volta il suo amore per Aron, aggiungendo che i soldi sono pochi rispetto a quello che sta facendo il santo fratello.
Cal porta Aron dalla madre in una frenesia di rabbia e invidia, sapendo che Aron sarà sconvolto. Aron riconosce immediatamente con chi ha a che fare e si ritrae disgustato da lei. Kate, sopraffatta dall’odio per se stessa, decide di suicidarsi lasciando tutte le sue cose ad Aron.
Aron si arruola nell’esercito degli Stati Uniti e viaggia nell’Europa dilaniata dalla guerra mentre il mondo crolla intorno a lui. Viene ucciso in battaglia e Adam subisce un ictus dopo aver appreso la notizia dal suo amico e chef Lee. Cal, che aveva iniziato a frequentare l’ex ragazza romantica di Aron, Abra, la invita ad andare da qualche parte con lui. Invece, lo convince a tornare a casa.
Il romanzo si conclude con Lee in piedi al letto morente di Adam, implorandolo di perdonare il suo unico figlio rimasto. Adam risponde perdonando Cal senza usare parole diverse da timshel, permettendo a Cal di porre fine al ciclo e sconfiggere il peccato.
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Le tematiche affrontate
Il lavoro approfondisce vari temi come la depravazione, la carità, l’amore, la lotta per l’accettazione, la lotta per la grandezza, il potere di autodistruzione, ma soprattutto il senso di colpa e la libertà. Tutti questi argomenti sono collegati tra loro dall’autore, che fa anche collegamenti e parallelismi con il libro della Genesi.
Il quarto capitolo, versetti 1-16, che narra la narrazione di Caino e Abele, lo ha ispirato a scrivere questo romanzo. Nell’edizione rilasciata dal re Giacomo I d’Inghilterra, il titolo originale, East of Eden, deriva letteralmente dal versetto 16 della Genesi. In particolare, la frase timshel, che compare in alcune traduzioni bibliche come un dovere dell’uomo, si riferisce alla capacità di scegliere di controllare il male. [1]
Le iniziali dei due fratelli Trask, Charles e Adam, così come Caleb e Aron, supportano ulteriormente l’allusione a Caino e Abele.
Tuttavia, ci sono notevoli differenze: in Genesi, Caino diventa un vagabondo, mentre in Eden Valley, Adam passerà un po’ di tempo a vagare.
Fabbricante di lacrime, la trama e la mia recensione
Adattamenti per il teatro, il cinema e la televisione
Il libro è stato adattato per lo schermo nel 1955, con il film East of Eden di Elia Kazan, che tratta della seconda parte del libro.
Nel 1981 fu trasmessa una miniserie televisiva basata sul romanzo;
Takarazuka Revue, un’organizzazione teatrale femminile giapponese, ha adattato il romanzo in un musical nel 1996.
La mia recensione
Sono sempre stato un fan delle saghe familiari, questa mi ha catturato come poche altre. Profonda, interessante, cruda e romantica, squisitamente scritta, con grande cura nell’introspezione dei personaggi. L’ambientazione socio-storica è ritratta in dettaglio, i dialoghi sono incisivi, la rappresentazione di ogni singolo personaggio è vivida e lo svolgimento narrativo è imprevedibile. Il finale è commovente. Settecentocinquanta pagine che si leggono in una sola seduta. Consigliatissimo per i lettori di tutte le età.
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