Questo libro ha lo scopo di offrire una prospettiva filosofica sul campo dell’intelligenza artificiale, che sta diventando sempre più controverso. Per raggiungere questo obiettivo, prima si prenderà in considerazione un settore specifico dell’intelligenza artificiale, ovvero l’intelligenza morale e l’auto a guida autonoma, esaminando il prototipo dell’azienda informatica statunitense: la macchina senza conducente di Google.
In effetti, quest’ultima verrà valutata dal punto di vista etico usando lo scenario del Trolley Problem, uno dei dilemmi etici più famosi. Nella seconda parte verranno discusse le due opinioni opposte che accompagnano la ricerca in questo campo: I tecnofobi pensano che il nuovo tipo di intelligenza non sarà mai in grado di replicare la complessità dell’intelligenza umana.
Tuttavia, i tecnoentusiasti affermano che le macchine potrebbero non solo riprodurre completamente l’intelligenza umana, ma potrebbero anche spiegarne meglio le funzioni. La soluzione sta nel mezzo, come in molte altre rivoluzioni scientifiche precedenti: vedere i vantaggi di queste tecnologie, ma tenere presente la necessità di un potenziamento morale che guidi l’utilizzo teleologico.
La mia recensione di Umanesimo Digitale, Transumanesimo, Intelligenza Artificiale di Mattia Corsini ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Il saggio di Mattia Corsini, “Umanesimo Digitale, Transumanesimo, Intelligenza Artificiale”, si propone come una profonda esplorazione dei dilemmi etici e morali associati all’applicazione dell’Intelligenza Artificiale alle self-driving cars, in particolare alla Google Driverless Car. Il libro, articolato in paragrafi chiaramente definiti, offre una panoramica approfondita su temi che vanno dalla necessità di un potenziamento morale nel campo dell’IA alle visioni contrastanti sulla superiorità dell’intelligenza umana rispetto a quella artificiale.
L’autore inizia con un’Introduzione che getta le basi per una discussione approfondita sulla moralità nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale. Il contesto è immediatamente stabilito, aprendo le porte a una riflessione critica sulla necessità di una guida etica nella progettazione e nell’implementazione di tecnologie avanzate come le self-driving cars.
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Il primo capitolo si focalizza sulla necessità di un potenziamento morale, introducendo il concetto di “Moral AI”. L’analisi dettagliata delle self-driving cars, in particolare la Google Driverless Car, diventa una lente attraverso cui esplorare il “Trolley Problem”. Corsini pone l’accento su come la tecnologia debba affrontare scelte morali complesse e affrontare sfide etiche nell’ambito della guida autonoma.
I successivi due capitoli del saggio si concentrano su un confronto critico tra l’intelligenza umana e quella artificiale. Nel secondo capitolo, Corsini esplora l’umanesimo digitale di Julian Nida-Rümelin, evidenziando la questione della capacità dell’IA di condurre una prassi morale adeguata. Nel terzo capitolo, invece, il saggio si spinge oltre, affrontando la visione transumanista di Nick Bostrom e la prospettiva della Silicon Valley sull’ideologia della “superintelligenza”.
Il terzo capitolo affronta la valenza metafisica dell’IA, esplorando l’ideologia transumanista della Silicon Valley e il concetto di “superintelligenza” secondo Nick Bostrom. Corsini affronta le sfide etiche connesse ai veicoli a guida autonoma e presenta le opinioni di Jan Gogoll e Julian F. Müller sulla necessità di un’etica obbligatoria per l’intera società.
In sintesi, “Umanesimo Digitale, Transumanesimo, Intelligenza Artificiale” di Mattia Corsini si rivela un contributo significativo al dibattito in corso sulla moralità e l’etica nell’era dell’Intelligenza Artificiale. La sua analisi approfondita e la presentazione chiara delle diverse prospettive rendono questo saggio una lettura essenziale per chiunque sia interessato a comprendere le implicazioni etiche dell’IA, in particolare nell’ambito delle auto a guida autonoma.
