Attraverso storie e riflessioni, Chiamatemi stagionata offre una prospettiva sincera e personale sulle sfide e i successi legati all’avvicinarsi della menopausa. È una collezione di pensieri spontanei su tematiche che inevitabilmente toccano la vita di tutte le donne. Il cammino verso una nuova consapevolezza inizia in modo inaspettato, quando la protagonista vede il proprio riflesso in una vetrina e stenta a riconoscersi. Milano, con il suo fascino sofisticato, diventa lo sfondo di momenti preziosi da condividere con amiche fidate.
Non c’è un finale a sorpresa né una via di fuga: il messaggio è limpido, bisogna abbracciare il cambiamento fisico e mentale con tranquillità, senza timori, restando in piedi – poco importa quale scarpa si indossi – con la stessa passione e determinazione di sempre. Potrebbe interessarti anche leggere l’articolo su La ragazza nascosta di Lucinda Ril
Elisa mancini
Nata a Milano nel 1976, dopo la laurea in Scienze Politiche ha iniziato la sua carriera nel giornalismo, per poi orientarsi verso il mondo dell’educazione. Attualmente, insegna in una scuola nell’hinterland milanese. Chiamatemi stagionata segna il suo esordio come scrittrice.
La mia recensione di Chiamatemi stagionata di Elisa Mancini ⭐⭐⭐⭐⭐
Chiamatemi stagionata di Elisa Mancini è un esordio potente nel panorama delle Scrittrici italiane 2024. Questo romanzo offre un racconto autentico e riflessivo sulle sfide della menopausa, accompagnato da una narrazione intima e onesta.
Attraverso una serie di aneddoti e pensieri liberi, l’autrice esplora esperienze che tutte le donne affrontano prima o poi, rendendo il percorso di consapevolezza un tema centrale. La protagonista si confronta con il cambiamento improvviso quando non riconosce più il suo riflesso, e la città di Milano, con il suo fascino elegante, diventa lo sfondo perfetto per i preziosi momenti di condivisione con le amiche fidate. Uno scrittore italiano emergente che potrebbe interessarti ha scritto Non avrai altra donna all’infuori di me di Antonio Chirico
Come Scrittrice italiana esordiente, Mancini ci regala un romanzo senza sorprese forzate o facili vie d’uscita, ma con un messaggio chiaro: bisogna accogliere il cambiamento fisico e mentale con serenità e coraggio, mantenendo la stessa passione e determinazione di sempre. Un’opera che segna un brillante inizio per la sua carriera.
Curiosità sul mondo della lettura
Qual è la scrittrice italiana più nota?
Elena Ferrante (nata a Napoli nel 1943) è il nome d’arte di una celebre autrice italiana. Nel 2016, la rivista statunitense Time l’ha inclusa tra le 100 persone più influenti al mondo.
Qual è il libro più venduto in Italia nel 2024?
Ecco la classifica dei dieci più venduti:
- L’orizzonte della notte di G. Carofiglio, pubblicato da Einaudi (Febbraio 2024).
Chi è lo scrittore italiano con il maggior numero di libri venduti?
Quando si tratta di bestseller italiani a livello internazionale, è impossibile non citare i più grandi successi. In cima alla lista troviamo Umberto Eco, che con Il nome della rosa ha superato i 50 milioni di copie vendute. Al secondo posto tra gli autori italiani più venduti c’è Carlo Collodi, creatore del celebre Le avventure di Pinocchio.